Gli insetti possono convertire rapidamente grandi quantità di biomassa di scarso valore, come i rifiuti organici, in proteine di alto valore. Il concime degli insetti può essere utilizzato come ammendante del suolo, come il compost. In questo modo, l’allevamento di insetti contribuisce a un’economia circolare.

Per produrre un chilo di proteine, gli insetti richiedono molte meno risorse naturali, come acqua e terra. Inoltre, le emissioni di CO2 sono molto basse rispetto ad altre fonti proteiche.

Avete mai sentito parlare di un cane allergico agli insetti? Nemmeno noi!
Poiché gli insetti sono ancora raramente utilizzati come fonte proteica negli alimenti per animali domestici, le possibilità che un cane sviluppi un’allergia a questi insetti sono molto scarse.

La coltivazione degli insetti non prevede l’uso di antibiotici e ormoni della crescita. Ciò è in contrasto con il loro frequente utilizzo nell’industria biologica.

La produzione da insetto a proteina avviene in un unico luogo, quindi non ci sono trasporti fino alla lavorazione finale della proteina. Ciò elimina il rischio di contaminazione da agenti patogeni.